Tuesday, May 05, 2009

GUERRA!

La guerra é sbagliata, lo é sempre stata e sempre lo sarà : non può esserci nessun tipo di giustificazione della pratica di ammazzarsi l'un l'altro, soprattutto perché ordinato da qualcun altro che, invece, non lo fa!
Gli eserciti sono istituzioni ormai obsolete (ammesso che ci sia stato un momento storico in cui non lo fossero stati e ammesso che le istituzioni in quanto tali possano non essere obsolete e inutili per definizione!).
Dalla guerra le multinazionali, le organizzazioni criminali, le grandi lobby del potere economico (che poi é potere assoluto sul pianeta terra!) traggono profitti.
Le persone, soprattutto quelle che non hanno niente, e che non decidono niente muoiono o restano menomate/i a vita senza che nessuno le/li ricompensi in qualche modo. Così come i soldati che, ignari di tutto, credono di combattere per la patria sempre giusta, per i capi che decidono sempre per il meglio per tutte/i (quando invece é l'esatto contrario), neanche loro vedono una sola parvenza di riconoscenza, anzi, sono spesso i più bistrattati alla stregua di terroristi e criminali della peggior specie, spesso per aver visto e/o sentito e/o subito qualcosa di troppo.
Non sono vaneggiamenti di un complottista, anche se a qualcuno potrebbe sembrare, é la pura e semplice realtà. Chiunque la pensi diversamente è ,ovviamente, o uno di quelli (o un amico di quelli!) che hanno interesse a salvaguardare determinate ideologie malsane, oppure non conosce la storia (quella vera, non quella propinata per anni).
La superpotenza USA ha adottato nella storia moderna continui pretesti per poter giustificare le guerre da loro promosse e combattute.
Solitamente il filo comune che ha legato che lega e che legherà ancora per molto tutte le giustificazioni addotte è stata la pretesa di ergersi a paladini della giustizia contro civiltà barbariche o semi-tali, contro tiranni assassini e genocidi, contro nazioni e intere popolazioni che non hanno altra colpa se non quella di essere un "obiettivo strategico"!
La storia ce lo dimostra evidentemente, l'ultimo eclatante esempio é l'11 settembre, il pretesto per poter fare davvero qualsiasi cosa : bombardare, catturare, isolare, torturare e quant'altro nonostante qualcuno nutra ancora seri dubbi in merito a quanto accaduto, accusando di complottismo chi pretende la verità.
E allora, ci domandiamo, e vorremmo domandare al neo-presidente USA, perché non attuarla davvero questa politica "giustizialista" e combattere tutte le varie forme di privazione di libertà individuale e non, messe quotidianamente in pratica dalla maggior parte dei paesi che legiferano rifacendosi a dogmi e concetti discriminanti, coercitivi, perseguitanti persone libere?!
Perché non utilizzarle quelle istituzioni (gli eserciti) per porre davvero fine a tutte le barbarie commesse sul pianeta da chi detiene il potere?
Ci piacerebbe davvero che qualcuno ci desse una risposta plausibile e ci spiegasse perché continuiamo ad assistere a barbarie di questo genere o di questo o di questo o di questo o di questo........
Forse perché gli stessi che si fanno portavoce di libertà sono i primi, poi a muoversi nella direzione opposta alla giustizia e al meglio per gli altri?